B-26K COUNTER INVADER in Scala 1:72 Ritenuto il miglior bombardiere medio sviluppato dagli Stati Uniti durante la Seconda Guerra mondiale, l’A-26 Invader volò per la prima volta nel Luglio 1942, rivelando da subito un’eccellente manovrabilità e notevoli prestazioni, garantite dai due motori Pratt&Whitney R-2800. L’introduzione in servizio fu abbastanza lenta, e solo nell’Autunno del 1944 gli A-26 entrarono in azione sull’Europa, volando oltre 11.000 sortite prima della fine del conflitto; l’impiego nel Pacifico fu invece relativamente limitato. Con la Guerra di Corea, l’Invader assunse il ruolo di bombardiere medio standard dell’USAF, e contemporaneamente fu il protagonista delle azioni francesi in Indocina. Con l’impegno degli USA in Vietnam, i B-26 si trovarono di nuovo in prima linea, e ne venne richiesto un ulteriore adattamento per le operazioni antiguerriglia: il risultato fu il B-26K (poi A-26A), impiegato con successo fino al 1969, ad un quarto di secolo dal battesimo del fuoco
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